sabato 7 gennaio 2012

Vado a dormire presto solo quando mi ricordo di essere depresso


"Was that as good for you as it was for me?"


Volevo mettere la scena della tortura, ma tutti i video sono in-incorporabili, e mi tocca scegliere il video originale della canzone. Come al solito inizio a scrivere senza aver nulla di cui parlare, così, per ingannare il tempo. Sì, insomma, se non amassi posticiprocrastinare così tanto ora starei dormendo. E dire che dormire mi piace! In realtà credo di aver paura del momento prima di dormire, quando la mente viaggia per i cazzi suoi, e ti ricordi di avere dei problemi. Comunque non mi faccio viaggi sui miei problemi, ma il problema stesso sono i viaggi.  Non sono mai stato uno a cui piace viaggiare. O forse no. A me basterebbe essere in buona compagnia, indifferentemente dal posto, ma mi capita raramentissimamente di trovarmi bene con qualcuno. Cioè, capita che mi senta a disagio anche quando mi trovo bene con qualcuno. Sono a disagio pure con le persone a cui voglio bene e che mi sono più vicine, quindi.. Tipo siamo in 4 in una stanza, ics e ipsilon se ne vanno temporaneamente e io rimango da solo con zeta. Eh, zeta. Cara Zeta (mi sto immaginando la Zeta gigante che compare nel primo episodio di Charlie the Unicorn), io ti voglio un mondo di bene e mi stai simpatica fino allo spasmo, ma quando sono da solo con qualcuno il più delle volte non so che cazzo dire. Il disagio arriva sempre, di mio non sono per nulla di compagnia. Sì insomma, preferisco quando zeta ha voglia di sproloquiare tipo monologo alla Blade Runner. Quindi, oserei dire a maggior ragione, mi preoccupo per i miei auto-viaggi pre-sonno, visto che li faccio in compagnia del mio fottuto cervello.
Ho uno strano rapporto con il mio cervello. Insomma, se il cervello della gente normale funziona come quello visto in "esplorando il corpo umano" (vi ricordo che era un cartone educativo per bambini, non un film di Tinto Brass), ovvero con dentro tanti omini che lavorano e si sbattono per portare info a destra e a manca (vorrei ricordare a tutti che ciò che manca a destra non manca a manca), il mio cervello dev'essere più tipo una cosa del genere:



(se fate partire tutti i filmati contemporaneamente ottenete anche un realistico effetto confusione che può ricordare vagamente il bordello che ho intesta, per colpa del mio cervello)
"Tu puoi restare, ma io TELO." Ovviamente il mio cervello non usa parole così forbite. E naturalmente in Canada sarebbe il contrario. Comunque, tornando al rapporto "me-cervello".. insomma, è un po' un odi et amo, non possiamo fare a meno l'uno dell'altro, ma ci piace contraddirci a vicenda. E' un vero mascalzone! Ovviamente, nel mio rapporto conflittuoso con il cervello sono incluse le emozioni e i sentimenti eccetera. Perchè vengono dal cervello, non dal cuore. Dal cuore vengono solo le buone azioni e le erezioni. Discorso fuffa: il punto è che il mio cervello è un bagascione. In realtà gli voglio bene, ma so che lui direbbe lo stesso di me. Il mio cervello, dopo tutto, è il mio bro. Quindi, caro bro, potresti farmi addormentare subito, la prossima volta che vado nel letto? Grazie. O magari pensa a bassa voce, così non sento..
Il punto, fondamentalmente, è che pensare non mi porta a un cazzo di niente. Avete presente poi quando di notte vi vengono un casino di idee strageniali, ma a ripensarci di giorno poi vi rendete conto che non significano niente? Per questo dico che pensare non porta a nulla. Cioè al massimo pensare vi porta a evitare gli errori di grammatica nelle bloggate, ma per quello c'è google.
 

CAMBIO IMPROVVISO DI ARGOMENTO BECAUSE I CAN. mm anzi no, boh. Non ho poi così voglia di discutere di qualcosa. O sì. Mi dicono che sono spesso indeciso. Sarò pur perennemente incapace di muovermi in una qualsivoglia direzione per un motivo! Che scazzo.. Ma se la gente scazzata mi provoca scazzo significa che sono il meme "i know how that feel"? Perchè mi ci ritrovo con la sua espressione rassegnata. Oggi ho mangiato pasta con ragù avariato. Cioè l'ho lasciata lì.. che schifo. Se l'avessi cucinata io me ne sarei accorto subito, perchè la prima cosa che faccio è annusare la scatoletta di ragù appena aperta.. mmmm. Credo che la pasta al ragù abbia superato la carbonara nella scala della roba che mi piace mangiare, reparto cibo-salato. Wow, sono di fronte a una svolta. Alcuni amici mi hanno regalato della birra strana, quindi per forza di cose, per assaggiarla mi sono messo a berla per cena (di solito bere da solo mi scazza. Sì, da solo, i miei non contano, o se contano, bere con loro è peggio). IL PUNTO E', che sono uscito di casa già mezzobrillo, e iniziare una serata così mi ha fatto un po' strano. Ma uno strano non negativo. Uno strano proprio strano, però, non uno che fa lo strano tanto per fare. Forse mi ha fatto più strano incontrare sotto i portici una ubriaca marcia che s'è avvicinata urlando "SIETE FROCIIIII??!?!!?" e se n'è andata urlando "VIVA HITLEEEER"... che stile.
L'amica che la sorreggeva e che si scusava per lei non era neanche male, ma era sobria, non mi avrebbe dato nemmeno il numero di cellulare. Comunque vedere in che stato si era ridotta l'altra, che aveva l'aria di divertirsi un sacco, mi ha ricordato che divertirsi non è poi così divertente. Quindi vi lascio con questa perla di fumetto. CIAO.
No, anzi, vi lascio con un disegno lo-fi, anche se non ne conosco l'autore perchè non mi ricordo come l'ho trovato. Ieri sera ho visto Sherlock Holmes 2 e c'era tipo una pseudo-citazione di Pulp Fiction e ora ho voglia di quei film lì e di fare rapine e recuperare valigette e scoprire chi si è fottuto la mia roba e sventrare stupratori con una katana e vendicarmi e farmi di droghe pesanti and stuff. Io ho un (uno!?) problema. V.V.B.




6 commenti:

  1. Non credo dovresti farti tanti problemi solo perché sei un tipo taciturno, non è un crimine. E la gente che ti conosce ormai suppongo lo sappia e lo accetti, compresa zeta.
    La pasta al ragù che supera la carbonara no però! Potrei capire l'amatriciana, ma il ragù!

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  2. Ma zeta.. è zeta cazzo! Fosse a, o bi, ma è zeta ç___ç
    E dai il ragù spacca, non ci sono storie.. L'amatricana l'ho mangiata una volta a roma, non mi è dispiaciuta. Ma cazzo, il ragù è il ragù.
    E la carbonara, per quanto buona, mi esce sempre di merda. E non ha una mascotte dimenticata con il suo nome!
    Pic related:
    http://cdn.cinetivu.com/wp-content/uploads/2009/08/ciao-ciao1.jpg

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  3. Non hai mai visto Bim bum bam? Cioè, potrebbe essere il divario generazionale tra la mia e la tua generescion, eh. Era uno dei pupazzi di Bim Bum Bam, comunque. Ci facevano i cartoni e altre cagate. Magari ti ricordi di lui, è durato di più.
    http://satifal.maciste.it/media_utente/u1070/1073944/blog/n_1073944_foto_1208952543_Uan2_1_.jpg
    Ma stai tranquilla, conosco gente che non ha mai visto cose ben più basilari.

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  4. Ah lui sì! Certo che guardavo Bim Bum Bam! L'altro lo ignoravo completamente, invece.
    Cose più basilari tipo Star Wars?
    Vai a seguire il Fantabosco su twitter comunque!

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  5. No, no, parlavo di cose da infanzia, non di cose da nerd! Certo, spesso le cose coincidono ma.. Il fantabosco? Ma c'è tonio cartonio che twitta dal cellulare?

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