venerdì 26 agosto 2011

Retroblogging, retromailing, retropianging, retroschifus

"E vissero felici e contenti... E noi siamo qua, qui, senza niente."

Vuolsì così colà dove si pota, qui a Brescia, in tutto il suo sudaticcio clima. Queste vacanze sono state così così, colà colà, insomma ancora dove si pota, alla fine, perchè manco a farlo apposta mi ritrovo sempre a Brescia. (ma wa?!) Continuo a vaneggiare, sarà il caldo, sarà la Bora. Ma non siamo a Trieste. Però siamo tristi. Come il povero Keanau! Poveretto.
La citazione iniziale è di un signore che non conosco. Questo post, invece, vorrebbe essere uno sguardo al passato. Orsù, cercando vecchie mail che fortunatamente non ho trovato, ne ho riesumate sfortunatamente altre. Roba scritta da persone che si raccontavano per com'erano allora, quando ancora avevano voglia di farlo, quando sembrava che gliene fregasse qualcosa di me e quando dicevano che il blog non lo dovevo chiudere, perchè gli piaceva leggerlo, perchè era un'anomalia e perchè una volta era "una finestra sulla mia mente". E mi volevano pure bene. Comunque l'ho chiuso lo stesso il blog. Poi l'ho riaperto, ma non è pù stata la stessa cosa. Un po' come non lo è adesso. Non scrivo le stesse cose, non esprimo un cazzo, non stimolo nessuna riflessione nella mente dei lettori che, approposito, sono tipo uno e mezzo.
Questo blog s'ha da chiude'.
Altre mail di altre persone tra di loro litigiose, gente che bloccava gente su msn, che discuteva con papiri infiniti via mail, mentre adesso sono un po' tutti amici come prima. Ecco. Un po'. Ergo, dando uno sguardo al passato, non vedo altro che rapporti compromessi, e fa tutto superschifauser, perchè alla fine noi siamo qua, qui, senza un cazzo di niente. E, porco2, non ho sonno.

3 commenti:

  1. Siamo sette, per la precisione.
    Non credo dovresti chiudere il blog (però se l'ultima volta che te lo hanno detto poi lo hai chiuso...).
    Credo dovresti chiudere il blog!
    Ah, questo post ha ispirato in me una riflessione su tutti i papiri che mi hanno inviato per email e che non ho mai letto. Le email lunghe non le leggo per principio, mi mettono angoscia!
    Anche ravanare nel passato è una pessima idea.

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  2. Bha, io il tuo blog lo leggo ogni tanto e poi ehi, non esistono solo i rapporti compromessi, e se anche esistono quelli, bisogna vedere com'è che sono finiti così.
    Comunque non chiudelo il blog, io ogni tanto ci passo.

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  3. No, sono d'accordo. Tutti i rapporti sono compromessi e quel ch viviamo è solo ciò che ci viene incontro con facilità. Ma la colpa è nostra che abbiamo più paura di sistemare le cose e proviamo una certo autolisionista piacere nello stare male e sentirci così hipster fuori dal mondo. Forse ti faceva stare bene in fondo che qualcuno trovasse quel che dicevi utile e hai bisogno ri rispescare da qualche parte questa utilità. Il blogging non è morto, sta solo tornando ad essere meno utilizzato. Ma se può far bene a te stesso scrivere un giorno farà bene anche al prossimo leggere. Purtoppo, anzi, per fortuna, le cose non rimangono immutate ma magari a lungo andare si scoprirà altro per il quale esserne contenti...

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