sabato 5 febbraio 2011

Serate del cazzo

3:42, mezz'ora fa ho mangiato un hamburger, ma il mio stomaco è forte e ancora non ne risente. Niente canne, ma una serata con gli amici a bere a me fa venire inspiegabilmente fame.

L'università va avanti con lo stesso entusiasmo con cui l'hamburger di poco fa viene digerito.
A suonare anche quattro note con gli amici faccio cagare, mentre ora vorrei dormire e non ho sonno, sarà colpa dello 'spuntino'?
Mia madre non è ancora rincasata. Non ci sono più i quarantenni di una volta! 
Comunque il punto è che ci sono certe serate che si rivelano essere proprio del cazzo.
Una di quelle proprio inconcludenti come questa frase che.. che.
Cosa distingue una serata del cazzo da una buona serata? 
Semplicissimo: durante o alla fine della suddetta serata fa capolino il pensiero: "Facevo meglio a starmene a casa". Quando questa frase salta fuori è evidente che è una serata del cazzo. Incredibile la frequenza con cui questa frase si ripresenta nella vita di un individuo.
All'università: "Facevo meglio a starmene a casa."
Al lavoro: "Facevo meglio a starmene a casa!"
Con gli amici: "Facevo meglio a starmene a casa.."
Poi oh, quando hai 'sto pensiero fisso sei messo male.  Ma come fai a capire quando sei veramente messo male? Megafacile! Quando la frase cambia nella seguente: "Cosa mi sono alzato a fare?" .. in questo caso qualunque azione svolta, dallo studio al cazzeggio (lo svago, intendiamoci), è considerata inconcludente. E questo è male. Insomma.. "Mi alzo solo perchè non ho scelta", è la strada verso l'autoannullamento, che consiglierei di evitare. 
Le seratine del cazzo inconcludenti, se non altro, aiutano a riflettere su quanto ci si stia dirigendo verso il nulla. Io non sto facendo assolutamente nulla. A parte un intervento noioso su un blog altrettanto noioso.
Per attenuare un po' la noia concludo il post parlando di altro, per non tediarvi troppo.
Mi sono visto, seguendo un consiglio, "Eyes wide shut", di Kubrick, film che fa riflettere sulle conseguenze dell'uso di mariuana. (ma anche no.)
Però boh, l'ho trovato abbastanza inconcludente, ma in realtà neanche troppo.
Insomma, forse solo all'apparenza è una palla, mentre un messaggio alla fine ce l'ha. Però magari è un po' una cosa scontata. Preferirei seguire il consiglio finale del film, piuttosto che passare un casino di serate inconcludenti eccetera. ... capito, no? Dovreste vedervi più film.





5 commenti:

  1. Mi sarebbe tanto piaciuto dare un parere sul film, ma non sono mai andata oltre le prime scene perchè la voce di Nicole Kidman quando si struscia contro quel tizio alla festa mi provoca prurito.
    Lascia perdere l'autoannulamento, fai del giardinaggio!

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  2. Oddio, ho finito le Pringles proprio mentre leggevo il tuo commento T_T
    Ora non mi resta che darmi al giardinaggio.
    (Ti do ragione sul fatto che lei sia un personaggio odioso, visto che si comporta come un'adolescente isterica e qualunque menata succede per 'merito' suo!)

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  3. Questa associazione tra pringles e giardinaggio... Non mi sento presa sul serio

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  4. Scherzi? Guarda che le Pringles SONO una cosa seria! Tra l'altro ho risolto la questione delle serate inconcludenti.. Penso che ogni volta che mi verrà proposto di uscire mi chiuderò in casa a guardare un film, è molto più appagante!

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  5. Mi fa piacere, mi sa che anche Eyes Wide Shut è stata ina di quelle cose da serata inconcludente! Quoto Marzia, la voce della Kidman è snervante in questo film e non sa quanto lo è più in là di dove sei arrivata te!
    Premettendo che il film a me è paciuto, ma forse perchè ero in uno stato psico-fisico adatto (ebbene W la Maria! Scherzo...) però Sieg sai il vero motivo dell'e-mail? Mi ammazzeresti. Comunque stra guardati il Dr.Stranamore di Kubrik, l'ha visto mio fartello e dice che fa morire! Prende in giro i Russi e la Guerra Fredda, più di così!

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